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Rc Auto. Fiat 500, Audi A3 e Land Rover, con chi costa meno ... OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Nel 2012, l’Rc Auto è costata, agli italiani, oltre 18 miliardi. Nonostante i premi registrati siano in lieve calo (-1,9% rispetto al 2011), i prezzi delle polizze restano salati. Ma qualche novità c’è: la norma per l’abolizione sul tacito rinnovo del contratto, e la creazione di una banca centralizzata delle polizze, mentre non vi è traccia del contratto base. Of-Osservatorio finanziario esamina l’attuale situazione del mercato Rc Auto, scegliendo tre tipologie di società assicurative, tre auto molto differenti e tre città italiane: quale sarà la polizza più conveniente?

Rc Auto. Fiat 500, Audi A3 e Land Rover, con chi costa meno assicurarle

Rc Auto: lo scenario attuale

Luglio 2013: Simona Vicari, sottosegretario allo Sviluppo Economico, dichiara la messa a punto di un decreto in materia Rc Auto, entro ottobre dell’anno in corso, al fine di migliorare i meccanismi di tutela dei consumatori, garantire i risarcimenti in tempi brevi, ridimensionare il gap tra Nord e Sud e aprire il settore assicurativo a una maggiore concorrenza.

Ottobre 2013: Nessuna traccia di riforma. Il tanto atteso contratto base, annunciato a metà febbraio 2013 dal Decreto Sviluppo bis n. 179 2012 (convertito nella legge 221/13), e previsto con completa regolamentazione ed entrata a regime per maggio 2013, di fatto, non è ancora entrato in vigore.

Qualche cambiamento però c’è.
Ad essere operativa, come si legge da un comunicato IVASS datato 15 aprile 2013, è la norma (articolo 22 comma 1, del Decreto Sviluppo bis che ha introdotto l’art. 170 bis del Codice delle Assicurazioni) riguardante l’abolizione delle clausole di tacito rinnovo nei contratti Rc Auto, prevendendo inoltre un periodo di tolleranza di 15 giorni, in cui viene data la possibilità all’automobilista di rinnovare la polizza o stipularne una nuova con una diversa società assicurativa. Viene meno, pertanto, l’obbligo per l’assicurato di inviare alla compagnia la disdetta contrattuale, mentre nei 15 giorni di tolleranza resta in vigore la copertura assicurativa, fino all’effetto della nuova polizza. Un incentivo in più per confrontare costi e spese, se si considera che, a polizza scaduta, solo un italiano su 10 è disposto a ricercarne una nuova e a cambiare compagnia.

Inoltre scatterà, il prossimo 18 ottobre, il conto dei due anni, dopo i quali i contrassegni cartacei posti sul parabrezza, usciranno di scena. La polizia, durante i controlli stradali, farà infatti riferimento a una banca centralizzata delle polizze, aggiornata in tempo reale, con lo scopo inoltre di impedire l’utilizzo di contrassegni falsificati. Il Decreto Ministeriale arriva con un ritardo di oltre un anno, rispetto a quanto era stato previsto dal Decreto Legge, giustificato dalla difficoltà di organizzare una banca dati più affidabile di quella fornita già da qualche anno dall’Ania, Associazione Nazionale fra le Impresa Assicuratrici.

Alcuni eventi recenti sembrano invece dare nuove aspettative per il contratto base. In un comunicato stampa, pubblicato il 20 settembre 2013 dall’IVASS (www.ivass.it), Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, succeduto all’ISVAP il 1° gennaio 2013, viene dichiarato che l’ente ha redatto in forma definitiva il contratto base, anche se poi non detiene pieni e autonomi poteri per la sua attuazione.
Si legge infatti nella relazione dell’IVASS del 26 giugno 2013: “l’articolo 22, comma 4 del decreto, ha previsto che il Ministero dello Sviluppo Economico, sentiti l'IVASS, l'ANIA, le principali associazioni rappresentative degli intermediari assicurativi e le associazioni dei consumatori, definisca con regolamento il contenuto del “contratto base” di assicurazione Rc auto, contenente le clausole minime necessarie ai fini dell'adempimento dell'obbligo di legge da parte dell’assicurato, nonché i casi di riduzione del premio o di ampliamento della copertura di base”. E ancora: “il Consiglio di Stato […] nel marzo 2013 ha sospeso il giudizio, in attesa di ricevere alcuni elementi informativi dal Ministero”. Sembra quindi che ad accompagnare il contratto base ci sia un lungo iter burocratico e legislativo.

Queste nuove misure, in particolar modo il contratto base (che includerebbe massimale minimo previsto dalla legge; nessuna franchigia, guida libera, quindi copertura sempre valida a prescindere da chi guida il veicolo; e rivalse da parte delle compagnie nei confronti degli assicurati limitate rispetto alle casistiche previste dalla normativa vigente), stimolerebbero, una volta attuate nel caso del contratto base, una maggiore competitività tra le varie società assicurative, puntando così ad una riduzione dei costi dei premi, i quali, in Italia, risultano essere doppi rispetto alla Francia e dell’80% in più rispetto alla Germania. Probabilmente è anche per questi motivi che, ad oggi, sul territorio nazionale, quasi 4 milioni di automobili risultano essere non assicurate, rendendo la questione piuttosto urgente. ---- Al fine di sfruttare le opportunità date dalla norma per l’abolizione delle clausole di tacito rinnovo, ecco di seguito l’approfondimento riguardante l’attuale situazione dell’offerta delle polizze, proveniente da tre differenti compagnie assicurative.

Rc Auto a confronto

Il mercato delle polizze auto offre una scelta ampia e variegata, spaziando dalle società assicurative tradizionali, alle agenzie online, fino alle banche.
Ad oggi sono 11, dei 15 maggiori per capitale di raccolta, gli istituti bancari a fornire il servizio di acquisto diretto, in filiale o tramite Internet banking, di una polizza Rc Auto, ovvero Banca delle Marche, Banca Sella, Banca Popolare di Milano, Carige, Cariparma, Creval, Intesa Sanpaolo, MPS, UBI Banca, Veneto Banca, e, ultima in ordine di tempo, UniCredit, limitato però ai soli detentori di un conto corrente Genius.

Mentre invece, tra le ultime promozioni, si segnalano quelle di AXA MPS Guidare Protetti che dal 1° ottobre al 30 novembre 2013, riserva ai clienti MPS uno sconto fino al 25%, aumentato al 30% se si è nella classe di rischio 1 da un anno, e al 35% oltre l’anno; e Unipol Banca, limitata ai suoi correntisti che, fino al 31 dicembre 2013, possono ottenere sconti sulla gamma dei prodotti YOU Soluzioni di Unipol Assicurazioni (10% in meno su YOU KM Sicuri e 25% di sconto su YOU Casa, YOU Infortuni, YOU Agricoltura, YOU Impresa e YOU Commercio). Inoltre, Unipol, permette, sempre fino al 31 dicembre 2013, di rateizzare il premio annuo della Rc Auto a tasso zero.

Of ha quindi messo a confronto le polizze di tre differenti auto, di tre tipologie di compagnie assicurative, ognuna su due città italiane, a rotazione tra Milano, Roma e Napoli.

Per la categoria banche è stata selezionata Intesa Sanpaolo, poiché possiede una propria compagnia di assicurazione, Intesa Sanpaolo Assicura Spa, dà la possibilità di acquistare le sue polizze allo sportello o tramite Internet banking, ed è il principale Gruppo bancario nazionale; Generali in rappresentanza delle compagnie tradizionali e Genialloyd, per il settore online.

Le tre auto, appartenenti a tre fasce distinte di prezzo, sono le seguenti: per la fascia media è stata scelta una Fiat 500 1.2 Lounge a 14.960 euro (prezzo indicato sul sito ufficiale), per quella medio-alta, è stata considerata un’Audi A3 2° serie Attraction 1.8, dal valore di 27.100 euro e, infine, per la fascia alta una Land Rover Discovery 4 3.0, con un costo base di 44.588 euro.

Tenendo in considerazione i soli esempi milanesi, a presentare i premi più alti è Intesa Assicura, con una media che si stanzia a 675,27 euro, seguita da Generali, che presenta un costo medio del premio di 653 euro, mentre la meno cara risulta essere Genialloyd, mostrandosi davvero competitiva, con una Rc Auto media di 425,27 euro: oltre 200 euro risparmiati ogni anno rispetto a Intesa Assicura.
Al fine di ottenere un confronto il più equo possibile, nel calcolo delle medie, sono stati presi in considerazione solo i risultati dei preventivi con residenza a Milano, poiché Napoli e Roma, specialmente il capoluogo campano, alzavano di molto le medie, rendendo i paragoni non omogenei, visto che Generali e Genialloyd sono stati scelti 2 volte ciascuno per il caso napoletano, contro la singola volta di Intesa Assicura.

Nelle diverse comparazioni, Of, ha utilizzato identici parametri per ogni simulazione: il richiedente è un automobilista (milanese di base, ma son state prese in esame anche Roma e Napoli), quarantenne, con classe di rischio 1, sposato, con due figli minorenni, che quindi non rientrano nell’interesse della polizza, manager o dirigente, che deve assicurare, a seconda del caso specifico, una Fiat 500, un’Audi A3 o una Land Rover, immatricolate nel settembre del 2011. ---- Fiat 500 1.2 Lounge

ViaggiaConMe è la polizza auto proposta da Intesa Sanpaolo Assicura, che combina la tradizionale Rc Auto, con ViaggiaConMeBox, ovvero un dispositivo tecnologico/satellitare in grado di identificare la posizione esatta del veicolo, e di offrire, in caso di emergenza o di furto, assistenza 24 ore su 24, mettendosi in contatto con una centrale operativa. Ha dimensioni ridotte, viene installato gratuitamente sul parabrezza e non prevede costi per l’utilizzo.

Assicurare con Intesa Assicura, una Fiat 500 Lounge, seguendo i parametri scelti da Of, comporta un premio di 437,38 euro, a cui si aggiunge una spesa di 115,90 euro per le imposte, per un totale di 553,28 euro. 329,59 euro è la spesa prevista per l’aggiunta del furto e incendio, 174,33 per gli atti vandalici e gli eventi naturali, 78 per i cristalli. Altre opzioni aggiuntive sono: assistenza base, assistenza integrativa, collisione, infortuni conducente e tutela legale.

Stipulare la stessa polizza a Roma, mantenendo inalterate le condizioni del caso ipotetico di Of, comporta un premio di 652,08 euro, a cui si sommano 172,80 euro per le imposte, ottenendo un premio totale di 824,88 euro, ovvero 331,6 euro in più rispetto all’esempio milanese. Proteggere il veicolo dal furto e incendio costa 443,31 euro, 130,75 assicurarlo dagli atti vandalici e 90 euro diventa il costo dei cristalli.

Generali Sei in Auto – autovetture, mette a disposizione del cliente una gamma completa di sei garanzie, tra le quali è possibile scegliere liberamente, comprendenti furto e incendio, guasti accidentali, infortuni del conducente, assistenza auto, protezione legale, sostituzione o riparazione dei cristalli. Inoltre, con la formula Bonus Malus, la polizza premia comportamenti di guida responsabile e corretta.

L’automobilista della simulazione di Of, se dovesse stipulare una polizza con Generali, spenderebbe, in assenza della clausola 10 “Limitazione della rivalsa per guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”, 448 euro di premio annuale (459 se comprensivi della clausola 10), con una provvigione Rc Auto massima di 44,18 euro.

Se lo stesso caso lo si trasporta a Napoli, la spesa per il premio da mettere in conto, sale a 1.257 euro, con un’importante differenza di 809 euro rispetto al capoluogo lombardo.

La Rc Auto proposta da Genialloyd, compagnia di Allianz per la vendita diretta dei prodotti assicurativi, si divide secondo due formule, a seconda dell’età e dell’esperienza del richiedente: Guida Esperta, se l’autovettura è guidata da persone con più di 23 anni e patentati da almeno 2, e Guida Libera, se l’auto è guidata, anche occasionalmente, da individui sotto i 23 anni, in possesso di patente da meno di 2 anni, e quindi meno esperti.

L’assicurazione offerta da Genialloyd, scegliendo l’opzione guida esperta, e utilizzando i criteri di simulazione di Of, prevede un premio di 340 euro, mentre proteggere il veicolo al furto e incendio costa 140,22 euro, la riparazione dei cristalli 17,81 e l’assicurazione dagli atti vandalici 56,81.

Se la stessa macchina, quindi una Fiat 500 1.2 Lounge, la assicura lo stesso automobilista quarantenne, residente però a Roma, la spesa del premio sale a 493,35 euro, quella per il furto e incendio a 197,63, mentre scende di appena 5 euro quella per gli atti vandalici e resta invariata la protezione dei cristalli.
Inoltre, a preventivo concluso, il sito dà la possibilità di salvare e bloccare il prezzo, immettendo i propri dati personali, senza alcun impegno e senza aumenti nelle tariffe. ---- Audi A3 1.8 Attraction

Per quanto riguarda la fascia medio-alta, la spesa per ottenere una polizza con Intesa Assicura, per assicurare un’Audi A3 2° serie 1.8 Attraction, nell’ipotetico caso di Of, sale leggermente rispetto all’esempio Fiat 500, stanziandosi a 579,54 euro. Aggiungere l’opzione del furto e incendio costa 520,07 euro, 320 è la cifra da mettere in conto se si annettono gli atti vandalici e gli eventi naturali, e infine, i cristalli prevedono una spesa di 90,01 euro.

Se, invece, lo stesso guidatore quarantenne dovesse assicurare il medesimo veicolo a Roma, il premio annuale salirebbe a 865,47 euro, quasi 300 euro in più rispetto al caso milanese. Assicurare l’auto al furto e incendio arriva a costare 699,51 euro, scendono invece le quote per gli atti vandalici e i cristalli, rispettivamente di 157,04 e 78 euro.

Assicurare invece con Generali un’Audi A3, secondo i criteri considerati da Of, prevede un premio annuo di 683,50 euro, con una provvigione Rc Auto massima di 67,41 euro, mentre se ci si sposta a Napoli, mantenendo invariati i criteri di scelta all’interno del preventivo, i prezzi salgono vertiginosamente: lo stesso conducente alla guida della medesima auto, dovrà pagare un premio annuo che ammonta a 1.918,50 euro, con una differenza non indifferente di 1.235 euro rispetto alla polizza stipulata a Milano.

È Genialloyd a presentare il conto meno caro, che prevede, secondo simulazione di Of, un premio assicurativo di 428,82 euro, permettendo un risparmio di oltre 100 euro rispetto alla proposta di Intesa Sanpaolo. 261,16 euro è, invece, il costo per proteggere il veicolo dal furto e incendio, 144,80 dagli atti vandalici e 33,67 per i cristalli.

Aumenta di 1.460,17 euro il costo del premio, se il guidatore scelto dalla simulazione di Of fosse residente a Napoli, che si troverebbe così ad affrontare una spesa annua di 1.888,99 euro.

Land Rover Discovery 4° serie 3.0

Se il conducente milanese dell’esempio scelto da Of, scegliesse di assicurare la sua Discovery 4 presso Intesa Assicura, dovrebbe pagare un premio di 893,01 euro (706,65 di premio imponibile e 187,26 di imposte), mentre, se volesse aggiungere la protezione al furto e incendio, dovrebbe aggiungere una spesa pari a 1.081,95 euro, 447,09 per gli atti vandalici e gli eventi naturali, e 90,01 per i cristalli.

Diventa molto salato il conto della medesima polizza dislocata a Napoli, dove il premio ammonta a 2.576,34 euro (2.036,63 di premio imponibile e 539,71 di imposte). Non sono invece indicati, sul preventivo disponibile online presso il sito di Intesa Assicura, i costi per il furto e incendio, gli atti vandalici e i cristalli, ma bensì solo quelli di assistenza base (24 euro) e tutela legale (18 euro).

Il preventivo di Generali, per assicurare una Land Rover Discovery 4, secondo l’esempio di Of, presenta un premio di 827,50 euro (654,15 di imponibile rata e 104,66 di imposte), con una provvigione Rc Auto massima di 81,61 euro.

Di quasi 400 euro più caro è il preventivo che la compagnia assicurativa presenterebbe all’autista quarantenne residente a Roma, in cui la cifra del premio annuo ammonta a 1.223,50 euro (967,19 di imponibile rata e 154,76 per le imposte), con una provvigione Rc Auto massima di 102,67 euro.

Ancora una volta Genialloyd presenta il premio più basso, che ammonta, secondo simulazione di Of, a 507 euro, circa 50 euro in meno di quanto costava assicurare una Fiat 500 con Intesa Assicura.
Aggiungere l’opzione furto e incendio per la propria Land Rover, costa 743,82 euro, 161,50 è invece il prezzo per gli atti vandalici, mentre 63 è la spesa che comporta la rottura dei cristalli.

Richiedendo un preventivo per la medesima auto, spostandosi a Napoli, il prezzo lievita notevolmente, probabilmente anche perché, come avvisa il sito, per i criteri scelti, è presente solo la formula Guida Libera, che include difatti guidatori sotto i 23 anni. Quindi, stipulare una polizza con Genialloyd per una Land Rover Discovery 4, secondo criteri presi da Of, a Napoli, prevede un premio annuo di 2.269,99 euro, mentre non sono indicati furto e incendio, atti vandalici e cristalli.

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