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Speciale Affluent/ I 10 conti per i Paperoni OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Hanno canone a zero in 8 casi su 10. E gratuite sono molto spesso anche tutte le altre operazioni. A cui si aggiungono extra come moduli per gli investimenti, consulenza, linee vincolate, ecommerce e servizio concierge. Sono i conti correnti dedicati a premier e affluent, con un patrimonio in media superiore ai 100.000 euro. Ecco le 10 proposte attualmente sul mercato

Speciale Affluent/ I 10 conti per i Paperoni

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Ottenere conti correnti a canone zero e tassi ridotti su mutui e prestiti. Essere premiati per il trasferimento degli investimenti dalla vecchia banca alla nuova. Avere a disposizione servizi extra esclusivi da agganciare alle carte. Tutto questo è possibile a una condizione: che si abbia a disposizione un patrimonio elevato e si rientri nelle categorie di affluent (con almeno 50.000 euro) o premier (almeno 100.000 euro).

I “clienti ricchi” sono da sempre uno dei target principali delle banche e a loro sono proposti prodotti e servizi ad hoc, spesso costruiti su misura in base a offerte personalizzate create in filiale.

Quanto si risparmia se le somme mantenute in banca sono elevate? Per comprendere le proposte attualmente sul mercato e i loro costi, Of-Osservatorio finanziario ha scelto di dedicare ad affluent e premier, per il secondo anno consecutivo, uno speciale.

Si parte dai conti correnti e in questo caso le proposte sono due: o sono disponibili prodotti creati ad hoc oppure sono quelli sottoscrivibili anche dalla clientela standard ma con canone scontato o azzerato se il patrimonio, in media, è di almeno 113.500 euro.

Attualmente sono 10 le proposte presenti sul mercato (su un totale di 120 conti presenti nel DB Prodotti Bancari di Of) e per capire quanto costa ogni anno gestirle Of ha utilizzato come sempre l’OFISC, la simulazione che si basa sui principali costi del conto come canone, carte di pagamento, invio estratto conto, prelievi, bonifici e accredito dello stipendio. In media, il canone annuo è di 18,60 euro e per 8 conti su 10 è a zero.

Ecco, in ordine di costo, cosa offrono i principali istituti di credito.

OFISC a zero per MyGenius Platinum di UniCredit, con canone azzerato per i clienti con un patrimonio superiore a 150.000 euro e operazioni illimitate sia online sia allo sportello. Nessuna spesa è prevista anche per le altre principali operazioni: carta di debito, due carte di credito in versione Gold, prepagata, prelievi dagli altri istituti nell’area Sepa, bonifico online e in filiale disposti verso altri istituti ed estratto conto cartaceo.

In aggiunta al modulo Platinum, i clienti con patrimonio superiore a 150.000 euro anche agganciare due moduli dedicati agli investimenti, entrambi con canone mensile azzerato. Quello più completo, anch’esso denominato Platinum, include: spese di amministrazione e custodia di un deposito titoli gratuite, sconto del 30% sulle commissioni di raccolta ordini e negoziazione titoli online, servizio Money Trading e spese di invio estratto conto titoli incluse.

Chi invece dispone di somme inferiori, al massimo fino a 75.000 euro, può richiedere il conto MyGenius completo di modulo Platinum con canone scontato del 50%, cioè pari a 6 euro al mese. Mentre i clienti standard lo possono sottoscrivere a un costo mensile di 12 euro e se vogliono agganciare i moduli per gli investimenti il canone aumenta di 4 euro al mese per la versione Gold e di 6 euro per quella Platinum.

---- Costo medio azzerato, in base alla simulazione di Of, anche per Mps One di Monte dei Paschi di Siena, lanciato a dicembre 2015. Chi possiede almeno 100.000 euro non paga nessun canone, mentre chi dispone di importi inferiori deve tenere in conto un canone mensile di 15 euro.
Gratuite anche la carta di debito e quella di credito (con uno speso annuo di almeno 9.000 euro), i prelievi, i bonifici online e allo sportello verso qualsiasi istituto e l’estratto conto cartaceo.

Il conto è composto da un set di base obbligatorio che include: conto corrente, linea libera (con rendimento dello 0,25%) e linea vincolata (fino all’1,55% a 36 mesi), carta di debito Mondo Card Web, carta di credito Mps One Oro, deposito titoli e servizio di consulenza Investimenti Advice Silver.

Gli affluent e i premier che accreditano lo stipendio, inoltre, possono aggiungere altri servizi al set di base con costo scontato rispetto allo standard: fino a 3 carte di debito (0,50 euro di canone in più al mese), upgrade della carta di credito in Platinum (8,50 euro in più) o Black (15,50 euro), fino a 3 altre carte di credito (1,50 euro), fino a 3 carte di credito familiari (2 euro) e polizza AXA MPS Protezione in Conto nella versione base o avanzata (2,50 o 6 euro in più).

Inoltre, i correntisti possono anche richiedere altri prodotti, fuori dal set, sempre a prezzo scontato rispetto allo standard: Consulenza Advice su investimenti: Gold, in sostituzione della Silver inclusa nel set di base (30% di sconto), Polizza AXA Pagamento Protetto (premio 72 euro), Servizio Identinet (66 euro l'anno) e apertura di credito in conto corrente (corrispettivo sull’accordato 0,25% trimestrale).

Ha un OFISC di 21,60 euro, invece, BG Privilege di Banca Generali, sottoscrivibile esclusivamente da chi dispone di un patrimonio di almeno 250.000 euro. Il canone a zero include gratuitamente: operazioni illimitate, carta Bancomat, carta di credito Oro (se la spesa è superiore a 5.000 euro) e bonifici online.

A zero anche il canone mensile per il deposito titoli, mentre sono previste condizioni agevolate sulle commissioni di trading.

Per quelli allo sportello, invece, il costo per disposizioni verso altri istituti è di 3 euro mentre per l’estratto conto cartaceo bisogna tenere in conto 18 euro l’anno.

È pari a 21,60 euro il costo medio di Widiba Top la versione più completa del conto della banca online di Monte dei Paschi di Siena.
Il canone è gratuito per chi ha un patrimonio di almeno 250.000 euro mentre in caso contrario è di 20 euro a trimestre.

Sono incluse a zero spese anche un numero illimitato di operazioni, la carta di debito, la carta di credito Gold, i prelievi da altri istituti, i bonifici online e il carnet assegni.

Inoltre la versione Top include 6 prelievi e 6 bonifici (poi 2 euro), entrambi allo sportello, a costo zero. Gratuito anche il bilancio famigliare My Money mentre l’estratto conto cartaceo costa 21,60 euro l’anno.

---- Segue ancora UniCredit, in questo caso con la versione Gold del suo conto MyGenius, con un OFISC di 30,69 euro che include gratuitamente: canone con patrimonio di almeno 150.000 euro (7 euro al mese in caso contrario), operazioni illimitate, carta di debito, carta di credito (con spesa di almeno 2.000 euro) e bonifici online.

Costano 5,25 euro, invece, quelli disposti allo sportello verso altri istituti ed è di 2 euro il costo di ogni prelievo da Atm in area Sepa e 7,44 euro l’anno l’estratto conto cartaceo.

Anche in questo caso il cliente può scegliere di aggiungere uno dei due moduli per gli investimenti.

Ha un OFISC di 59,22 euro IW Conto di IWBank Private Investments gratuito per gli affluent con un patrimonio di almeno 20.000 euro mentre per i clienti standard è di 5 euro al mese.

Le operazioni sono illimitate e sono gratuiti i bonifici online, la carta di debito e i primi 3 prelievi (poi 1,90 euro).
Per i bonifici allo sportello, invece, servono 4,50 euro, per la carta di credito 30 euro e per l’estratto conto 13,32 euro l’anno.

Deutsche Bank propone solo per i nuovi clienti che abbiano un patrimonio di almeno 50.000 euro Più Investimenti a canone zero, che costa invece alla clientela standard 6 euro al mese.

L’OFISC di 74,50 euro include: operazioni illimitate, carta Bancomat gratuita, carta di credito a 36 euro, prelievi a 1,50 euro ed estratto conto cartaceo a 15 euro annui. I bonifici verso altri istituti disposti allo sportello costano 5 euro e quelli online 0,50 euro.

Costa in media 98 euro, invece, MyFreedom One Plus di Banca Mediolanum dedicato a chi ha un patrimonio di almeno 15.000 euro. Il canone, pari a 90 euro, è gratuito il primo anno in caso di accredito dello stipendio.

Le operazioni sono illimitate e sono inclusi gratuitamente la carta di debito, i prelievi e i bonifici sia via web sia in agenzia. A pagamento la carta di credito (10 euro) e l’estratto conto (8 euro l’anno).

I correntisti possono anche richiedere MyFreedom Fido, 2.000 euro per i nuovi clienti disponibili dal primo giorno di sottoscrizione in caso di accredito dello stipendio e MyFreedom Protection, polizza a protezione della famiglia e del patrimonio.

Inoltre, Banca Mediolanum ha da poco presentato un nuovo programma, Mediolanum ForYou, che premia i clienti (differenziati in 4 profili) in base alle somme di denaro possedute con servizi extra e condizioni agevolate sui prodotti bancari. Chi ha un patrimonio compreso da 15.000 e 2 milioni di euro (Profilo Smart) ad esempio, ha giacenze in conto remunerate dello 0,50%. Chi ha meno di 2 milioni di euro e risparmio gestito compreso tra 100.000 e 500.000 euro (Profilo Privilege) accede dall’Internet banking a un ecommerce per l’acquisto di prodotti extra bancari e a un servizio concierge.

---- I clienti premier e affluent di Intesa Sanpaolo, invece, possono richiedere Conto Facile a canone azzerato se si collega un servizio di gestione portafogli della gamma Gestioni Patrimoniali di Eurizon Capital SGR. In caso contrario, il costo standard è di 8 euro al mese. L’OFISC, di 101,40 euro, include operazioni illimitate, carta di debito gratuita, carta di credito a 60 euro, 2 euro per ogni prelievi da Atm di altre banche nell’area Sepa, 8,40 euro l’anno per l’estratto conto cartaceo. I bonifici in filiale costa 5 euro mentre online 1 euro.

In aggiunta, inoltre, è possibile agganciare al conto prodotti e servizi come i buoni di risparmio, Fido Più Light e polizze salute e famiglia.

Chiude BNL-BNP Paribas con Conto Priority, che può essere sottoscritto solo se si possiedono tra i 150.000 e i 250.000 euro oppure se si accreditano ogni mese almeno 3.000 euro e si possiedono almeno 30.000 euro in denaro o titoli.

Il canone è di 96 euro l’anno, le operazioni solo illimitate e nessuna spesa è applicata alla carta Bancomat, ai prelievi e ai bonifici sia via web sia in filiale. Servono 29 euro, invece, per la carta di credito e 6 euro l’anno per l’estratto conto cartaceo. Per un costo medio totale di 131 euro.

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