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Itinerari gastronomici. In Francia, sulla strada dello champ... OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

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Esplorare le cantine più prestigiose del mondo. Assaggiare vini e champagne unici accompagnati da degustazioni di prodotti tipici locali, come affettati e formaggi. Il tour enogastronomico della regione della Champagne-Ardenne si snoda per 600 km lungo 5 percorsi diversi. Ecco cosa vedere. Quali tappe fare per visitare abbazie e castelli medioevali. Dove acquistare i migliori prodotti locali. E dove dormire

Itinerari gastronomici. In Francia, sulla strada dello champagne

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Per chi avesse intenzione di pianificare un viaggio alla scoperta dei sapori più autentici di una delle zone più conosciute del mondo, ecco le tappe da non perdere. Da dove partire. Dove soggiornare. Cosa vedere. Con le indicazioni sui migliori ristoranti stellati e i tipici bistrot di specialità locali in cui vale la pena fare una sosta.
Distese sterminate di filari, verdi colline e castelli medioevali. A cui si aggiungono diversi siti che sono Patrimoni UNESCO e centinaia di chilometri di cantine sotterranee che racchiudono milioni di bottiglie del protagonista indiscusso della zona, lo champagne. Tutto questo si può trovare in Francia nella splendida regione rurale della Champagne-Ardenne, a circa 130 km dall’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.

Da Épernay a Reims


Qui la Route Touristique du Champagne si snoda per 600 km lungo 5 percorsi diversi. Immancabile punto di partenza è Épernay, comune di 25.000 abitanti incastonato in 30.000 ettari di vigne e sede delle più importanti maison dello champagne, la maggior parte delle quali situata nella prestigiosa Avenue de Champagne, una sorta di Champs Élysée per gli amanti delle bollicine lunga 110 km. Chi si trovasse in zona, quindi, non può non fare tappa per una visita guidata alle cantine Moët & Chandon, le più grandi di tutta la regione, lunghe circa 28 km e posizionate fino a 30 metri sotto al suolo calcareo. Così, per esempio, si può scegliere di visitare privatamente per un’ora le cantine e poi fare una degustazione di Vintage 2008 e Vintage Rosé 2008.

I 18 km delle cantine Mercier, storica maison fondata nel 1858, si possono invece visitare a bordo di un trenino per poi risalire in superficie e sorseggiare bicchieri di Brut Mercier e Blanc de Noirs Mercier. Ma si può optare anche per una sosta da De Castellane, Perrier-Jouët, Demoiselle, Comtesse Lafond solo per citare altre case. Se è tempo di uno spuntino o per qualche acquisto gastronomico c’è La Cloche à Fromage, che vende formaggi da oltre un secolo.

Dove dormire. Per il soggiorno, con 25 minuti di auto dal centro di Épernay, si raggiunge Le Château D'Etoges, a 4 stelle, situato in un edificio secentesco classificato come monumento storico. L’edificio sorge all’interno di un parco boschivo ampio 7 ettari, immerso in un vigneto, e vanta camere eleganti personalizzate con mobili d'epoca. Si può usufruire inoltre di un centro benessere, assistere a esibizioni musicali dal vivo e partecipare a degustazioni di champagne con un enologo. Il prezzo a notte è di 149 euro a coppia, se si sceglie una camera all’interno del castello.

---- Lasciata Épernay, con un tragitto di 10 minuti di auto, ci si può dirigere a Hautvillers dove si trova l’abbazia dove visse l’abate benedettino Dom Pérignon, il primo a iniziare a produrre champagne in questo territorio prendendo viti dalla Linguadoca, nel sud della Francia, e facendole crescere in questo terreno calcareo. La cantina produce solo champagne millesimati, come il P2, frutto di 16 anni di elaborazione, ma non si può visitare.

Da qui servono circa 30 minuti per raggiungere Reims e la splendida cattedrale gotica di Notre-Dame, Patrimonio UNESCO insieme al palazzo di Tau, alla basilica e al Museo di Saint Remi. La cittadina, famosa già in tempi antichi perché fu sede vescovile, è nota soprattutto per la produzione di champagne che viene esportato in tutto il mondo. Qui, infatti, si trovano le case vinicole Veuve Cliquot, Ruinart (la più antica, nata nell 1729) e Pommery che racchiude oltre 25 milioni di bottiglie nelle sue cave di gesso di origine romana.

Per una sosta golosa a base di biscotti e gateaux si passa da Maison Fossier Reims Saint Thomas. Mentre, per una cena di classe, si può scegliere il ristorante con due stelle Michelin Le Parc presso il grand hotel Les Crayères. Qui si possono assaggiare i piatti della cucina moderna rivisitati e adattati dallo chef Philippe Mille secondo gli ingredienti freschi che ogni stagione offre. Il menu da gourmet inoltre è accompagnato da una interessante selezione di vini che permette di scegliere anche tra 600 tipi diversi di champagne.

Dove dormire. Chi vuole fare una sosta a Reims prima di proseguire il cammino sulla via dello Champagne, può scegliere di soggiornare quindi al Chateau Les Crayeres, lussuoso hotel a 5 stelle posizionato all’interno di un parco di sette ettari, e antica dimora della famiglia de Polignac. Le camere e le suite decorate con cura sono arredate secondo lo stile classico francese, e il prezzo parte da circa 370 euro a notte a coppia.

Da Troyes a Les Riceys


Proseguendo verso sud, con un viaggio di circa 1 ora e 20 in auto, si giunge a Troyes, capoluogo del dipartimento dell'Aube nella regione della Champagne-Ardenne, a 150 km da Parigi. La città di origine romana, collegata a Reims dall’antica via Agrippa, nel Medioevo raggiunse l’apice della sua importanza divenendo un noto centro commerciale e di scambi. Ancora oggi caratterizzata dalle classiche case a graticcio di epoca medioevale e da un fitto reticolo di strette stradine che si dipanano nel centro storico perfettamente conservato, Troyes è anche il punto di origine della strada dello champagne più autentica.

---- Da qui infatti si origina un percorso di circa 220 km che serpeggia fra valli e colline, oltrepassando villaggi immersi nei vigneti dei produttori di champagne. Lungo il tragitto si possono visitare le 26 cantine dei viticoltori dell’Aube, che recano il marchio "Point Accueil", dove fermarsi a degustare i pregiati vini prodotti nella zona. Per un assaggio di prodotti tipici locali, e qualche acquisto, prima di avventurarsi lungo la via dello champagne, si può fare tappa a La Cellier Saint Pierre, una cantina situata ai piedi della cattedrale di Troyes, in cui degustare una vasta selezione di vini e assaggiare il liquore tipico qui prodotto: le Prunelle de Troyes, distillato con torsoli di mela a partire dal 1840.

Per gli amanti della tipica pasticceria francese vi è il Pascal Caffet, dove acquistare tavolette di cioccolato artigianale o i classici macarons. Mentre, per la cena, la guida Michelin consiglia di fermarsi Au Jardin Gourmand, un ristorantino che sorge in una pittoresca stradina del centro storico dove degustare la specialità più tipica del territorio, l'andouillette, un insaccato nato proprio a Troyes, da assaggiare grigliato, con salsa alla senape, allo champagne o al fois gras.

Dove dormire. Troyes e il suo caratteristico centro storico valgono una sosta prolungata. Così, se si sceglie di pernottare in zona, si può scegliere il 5 stelle la Maison de Rhodes, con camere arredate nello stile tipico della regione di Champagne e un ristorante, La Commanderie, che serve piatti della cucina regionale preparati con alimenti biologici locali. Situato proprio nel centro storico, l’hotel che è anche Spa, dista meno di 100 metri dalla cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, e richiede un costo a notte di 249 euro a coppia.

Partendo da Troyes, ci vuole meno di un’ora di auto per raggiungere Essoyes, cittadina cara al pittore impressionista Pierre Auguste Renoir che proprio qui aveva il suo atelier, dove visitare la Maison de la Vigne, il museo specializzato che mette in mostra gli antichi utensili utilizzati dai viticoltori, e degustare lo champagne La Belle Gabrielle, nell’omonima boutique che deve il suo nome a Gabrielle Renard, musa ispiratrice di tanti quadri di Renoir.

Proseguendo il viaggio fino a Bayel (ci vogliono circa 30 minuti) vale una visita la Cristalleria Reale dello Champagne dove, da circa 700 anni, è attiva la produzione artigianale di vetri e cristalli. Mentre, in poco più di 10 minuti, si può raggiungere l'abbazia di Clairvaux, un monastero cistercense fondato nel 1115 da Bernardo di Chiaravalle, e considerato una delle quattro abbazie primigenie. Oggi è una prigione, ma alcuni edifici storici possono ancora essere visitati.

Fermarsi in zona per una pausa a cena può valerne la pena. Nel piccolo paesino Colombey-les-Deux-Églises, tanto caro a Charles de Gaulle, a poco più di 10 minuti di auto da Bayel, si trova il ristorante stellato Hostellerie la Montagne, specializzato in cucina tipica francese rivista in chiave moderna e creativa dallo chef Jean-Baptiste Natali. Il menu gourmet esalta i prodotti di qualità della zona.

---- Dove dormire. Dopo cena, e prima di proseguire verso la tappa successiva si può pensare di passare la notte presso l’Hostellerie la Montagna che, oltre all’omonimo ristorante, è anche hotel a 3 stelle. Le camere sono arredate in stile tradizionale, rustiche e accoglienti. Ed è richiesta una spesa di circa 100 euro a coppia per una notte.

Il giorno successivo, con un tragitto di poco meno di un’ora, si raggiunge Les Riceys, conosciuto come il villaggio dei 3 vini: è l'unico, infatti, ad avere tre A.O.C. sul suo territorio, lo Champagne, il Coteaux Champenois e il raro Rosé des Riceys. I suoi vigneti, che si estendono per oltre 860 ettari, possono essere visitati seguendo un apposito circuito per le biciclette a noleggio. Così, per esempio, si può programmare una visita alla cantina Champagne Jacques Defrance e ammirare la splendida vista sulla valle della Senna dai ripidi pendii che ne ospitano i vigneti, prima di degustare i cinque vini della casa attorno a un tavolo di vetro insieme al proprietario. Se ci si trova in zona, poi, vale una visita il parco del castello di Les Riceys Bas: una ventina di ettari interamente racchiusi da un muro di cinta e simmetricamente bordati da aiuole d'erba cinte da siepi.

Per uno spuntino veloce si può optare per il Caveau Des Riceys, dove degustare i vini tipici del territorio accompagnati da un assaggio di prodotti locali, come taglieri di salumi, formaggi, e torte. Per la cena, invece, con 20 minuti di auto si raggiunge il ristorante Domaine de Foolz, nel piccolo comune di Bourguignons. Il ristorante tipico, consigliato dalla Guida Michelin per il 2016, è specializzato in piatti locali prodotti con materie prime di qualità, da gustare con uno dei tanti champagne proposti.

Dove dormire. Se si vuole soggiornare in zona, si può scegliere il Château de Courban and Spa Nuxe, ospitato in un castello seicentesco in prossimità dei celebri vigneti di Chablis e Champagne, a poco più di mezzora di auto dal centro di Les Riceys. L’hotel, che ospita anche la Spa Les Sources du Verger, fornisce trattamenti di massaggi, un hammam e un solarium, al prezzo di 134 euro a notte a coppia.

Come arrivarci


La regione rurale della Champagne-Ardenne dista circa 130 km dall’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi. Per visitare al meglio la zona, quindi, si può scegliere un’opzione fly&drive, cercando un volo e un’auto a noleggio con la quale spostarsi nelle varie mete del tour. Supponendo quindi di voler partire prima della fine di novembre, il 19, si può optare per un volo diretto EasyJet da Milano a Parigi, della durata di 1 ora e 30, al prezzo 49 euro a persona andata e ritorno. Per l’auto, invece, online sul sito della compagnia Hertz, servono 531 euro per noleggiare per 5 giorni una Ford Grand C-Max.

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