SOMMARIO
I conti a zero spese scompaiono. Vengono lanciate nuove offerte, più costose, ma con più servizi. Le promozioni aumentano. Soprattutto per giovani e pensionati. E i depositi si trasformano da prodotti di liquidità remunerata a prodotti di investimento. Con durate fino a 60 mesi. Arriva la X Edizione del Rapporto Conti Correnti e Depositi di Of-Osservatorio finanziario. Ecco cosa c’è di nuovo
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Sul fronte mutui è praticamente tutto fermo. Stando ai dati diffusi da Crif, infatti, nei primi 8 mesi dell’anno i mutui casa si sono ridotti del 44% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Facendo registrare un -39% nel solo mese di agosto. Ma l’esperienza sul campo di Of dice che si tratta di una riduzione molto più consistente. Anzi, di una vera paralisi del settore che ingloba, in generale, tutto il mercato del credito al consumo. Compresi i prestiti personali.
E se la concorrenza tra le banche non può più essere giocata sul fronte del credito, come attirare nuovi clienti in filiale? La soluzione è una sola: puntare sui conti correnti. E su tutti quei servizi accessori che ruotano intorno al conto. Come i depositi remunerati, che fanno rendere le giacenze, o i servizi nuovi, extra bancari, da collegare all’operatività tradizionale.
In un anno molte cose sono cambiate. Sono comparsi prodotti nuovi, a pacchetto, magari da costruire su misura in base alle esigenze di utilizzo. E ne sono scomparsi altri, quelli per l’online, in favore di un’offerta rinnovata, e a volte più costosa. Anche i conti dedicati ai giovani e ai pensionati hanno visto crescere le promozioni dedicate.
Of-Osservatorio finanziario ha fatto il punto di ciò che è cambiato negli ultimi 12 mesi o poco più, cioè da fine maggio 2011 al 7 settembre 2012, nella X Edizione del Rapporto Conti Correnti e Depositi. E, come già in occasione della rilevazione del 2011, ha deciso di non eleggere un unico Miglior Conto per il 2012, ma ha optato per premiarne quattro.
Infatti, fino al 2010, il Miglior Conto per Of era tutto a zero spese, o quasi, con operatività di base da gestire prevalentemente online o via telefono. Ma non è detto che il conto low cost sia per forza la scelta migliore. Dipende dall’uso che se ne intende fare. Mentre le banche, dal canto loro, stanno spingendo su prodotti più completi, con servizi aggiuntivi e canoni di abbonamento annuali che comprendono un numero maggiore di operazioni da svolgere presso tutti i canali disponibili, filiale compresa. Per questo motivo Of ha deciso di premiare, nel 2012, un conto per ogni categoria.
Così come era avvenuto in occasione della rilevazione 2011, quindi, a fianco della categoria Miglior Conto Low Cost, che analizza tutti i prodotti basic che puntano sul fai-da-te, con costi contenuti soprattutto se si opera via internet banking (leggi qui), viene inserito il premio per il conto con i migliori servizi, Miglior Conto Completo, che assegna un punteggio a tutti i servizi, bancari e non, collegati al conto (leggi qui). Il Miglior Conto Alto Rendimento è quello che offre una remunerazione libera delle giacenze oltre la media, che arriva nel 2012 anche al 4% lordo (leggi qui). Mentre la quarta classifica premia il Miglior Conto di Deposito, scelto tra i liberi e i vincolati in offerta promozionale (leggi qui).
Esce dal Rapporto 2012, invece, il Miglior Conto Online, che analizzava tutti i conti delle banche solo-online, da gestire esclusivamente via internet, telefono e mobile phone. Ora inglobato all’interno della categoria Low Cost. Non solo per via delle caratteristiche economiche che accomunano entrambe le tipologie di prodotto. Vale a dire le spese azzerate e gli interessi nulli per chi opera via Internet, bancomat e telefono. Ma anche perché il confine tra banca virtuale e banca fisica è diventato sempre più labile. Soprattutto da quando istituti di credito nati e cresciuti su Internet e che proprio dell’online hanno fatto la loro bandiera, come ING Direct, hanno iniziato ad aprire sul territorio le prime sedi fisiche.
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Il campione di Of analizzato nel Rapporto 2012, pertanto, si compone di 21 conti correnti Low Cost e 10 conti ad alto rendimento di altrettanti istituti di credito. Che si sommano ai conti a target, cioè ad hoc per pensionati, per famiglie con operatività media e giovani (10 per ciascuna categoria), per un totale di 60 conti correnti posti sotto la lente. Ai quali vanno aggiunti anche i 30 conti di deposito, liberi o vincolati, di 24 diversi istituti di credito.
Conto online addio?
È una tendenza iniziata già un anno fa. Quando la banca numero uno sul mercato, Intesa Sanpaolo, ha annunciato la cancellazione dello storico conto online a zero spese e zero rendimenti, Zerotondo, in favore di un nuovo prodotto a pacchetto, modulare e su misura, Conto Facile. Che, anzi, ha rimpiazzato l’intera offerta a catalogo.
A fine 2011, infatti, la stessa strada è stata intrapresa anche da UniCredit Banca, che ha sostituito il conto a zero canone per Internet, Genius One, con il nuovo Genius Smart con spese fisse di gestione pari a 8 euro al mese, azzerabili. Mentre Banca Carige ha cancellato tutta l’offerta della Linea Stile e ha lanciato nel 2012 il nuovo Carige Solo Tuo, omnicomprensivo e personalizzabile, anche nel prezzo, a seconda dei servizi arrivati.
BNL Gruppo BNP Paribas ha depennato dal carnet prodotti BNL Revolution, sempre low cost a zero spese, in favore di un’intera gamma di nuovi conti correnti, InNovo. Mentre Banca MPS ha deciso di rivedere l’intero catalogo prodotti rilanciando tutta la gamma di conti correnti, anche quelli dedicati a giovani e pensionati, con il nuovo brand “Italiano” .
Per giovani e pensionati
Nel corso del 2012 sono stati oggetto di un numero sempre crescente di promozioni dedicate. Soprattutto per le novità normative introdotte durante l’anno.
I conti correnti per pensionati, obbligatori dal 2012 per chiunque riceva una pensione di almeno mille euro, per esempio, nel corso dell’anno hanno visto ridurre le spese e il canone, spesso azzerato. Mentre molti nuovi prodotti hanno fatto la loro comparsa sul mercato. A gennaio 2012, per esempio, Banca MPS ha lanciato una nuova offerta collegata a Conto Italiano Pensione, con canone fisso a 48 euro all’anno che include un numero illimitato di operazioni gratuite. BNL Gruppo BNP Paribas, sempre a inizio hanno, ha presentato Pensione Facile, senza canone per chi dispone l’accredito diretto della pensione e con operazioni di prelievo e versamento allo sportello gratuite per sempre. Mentre Veneto Banca ha aggiornato la sua offerta già a catalogo con Libero Silver 2012, con canone fisso a zero e un numero illimitato di operazioni a zero spese.
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Anche i conti per i giovani, generalmente under 30, nel corso del periodo di rilevazione, hanno subito un incremento sulla scia delle promozioni avviate dalle banche. E sono spesso stati associati a concorsi a premi e programmi di raccolta punti ad hoc.
Superflash di Intesa Sanpaolo, per esempio, invia a tutti i correntisti del Conto Facile Superflash una newsletter contenente promozioni a tempo determinato, che consentono di ottenere sconti extra presso le boutique online. Per l’acquisto di pc, vacanze, ma anche gioielli e abiti.
BPM permette di accedere a tutta la nuova linea Be1 dal sito inyoungwetrust. Mentre MPS offre a tutti i sottoscrittori di Conto Italiano Per Me che presentano un amico o un familiare non ancora correntista per l'apertura dello stesso prodotto, sei mesi di canone gratuito. Più tre mesi di gratuità per il nuovo correntista.
Let’s Bank Studiare di Banco Popolare dal portale dedicato consente di accedere alle offerte, agli sconti e alle promozioni collegate. Mentre il concorso YouWin, disponibile per tutti i titolari, mette in palio ogni giorno buoni benzina da 100 euro, e un iPad di ultima generazione 64 GB, 3G + wifi ogni mese.
Anche Cariparma ha un sito apposito: Vyp Club, per tutti i titolari del conto per giovani, Vyp Università. Dal portale, è possibile visualizzare sconti e promozioni con i partner dell’iniziativa, e ottenere consulenze di vario genere nell’ambito del lavoro e del tempo libero.
Credem, infine, regala a tutti i nuovi sottoscrittori di Credem Friends un pacchetto weBox Alpitour da utilizzare per una vacanza di 2 giorni per 2 persone in Italia o in Europa.
Conti di deposito: da liquidità remunerata a investimento
I conti di deposito, nel 2012, si trasformano e diventano prodotti di investimento a tutti gli effetti con durate che sfiorano persino i 5 anni. E sebbene siano prodotti di liquidità remunerata, obbligano, chi vuole recedere in anticipo, a rinunciare all’extra rendimento. O al pagamento di una penale, in alcuni casi. Tra le novità, il rendimento più elevato spetta a UniCredit con Conto Risparmio Sicuro che garantisce un tasso massimo del 7%. Funziona così: il rendimento procede a scaglioni e varia a seconda del periodo. Nei primi 12 mesi è applicato un rendimento lordo del 2%, dal 13° al 24° mese del 2,35%, mentre dal 25° al 36° si arriva al 3,25%. Tra il 37° e il 48° si ottiene una remunerazione del 4,75%, ed è solo tra il 48° e il 60° mese che si arriva al 7%. Le somme, a ogni scaglione, possono essere prelevate senza penali.
Anche Cariparma con Crescideposito Più arriva a 5 anni con un rendimento a scalare che arriva al massimo al 5% lordo, ma solo per chi mantiene le somme vincolate dal 49mo al 60mo mese incluso. Mentre per il primo anno il tasso massimo applicato non supera l’1,50%.
MPS, infine, con i nuovi conti della Linea “Italiano”, Benvenuto e Crescita, arriva a 60 mesi con remunerazioni rispettivamente del 5 e del 4,25%. Anche in questo caso il rendimento aumenta nel tempo, man mano che si procede con il vincolo. Mentre per chi svincola in anticipo, ci sono rendimenti assicurati che coincidono con gli scaglioni di aumento del tasso.
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