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Qual è il terzo gruppo bancario in Italia? L’analisi dei dati presenti in OFPowerView mette a confronto Banco BPM e UBI Banca per capirne il posizionamento a livello nazionale. Vengono considerati i dati di bilancio di fine 2018 e la diffusione degli sportelli attivi. A questi si aggiunge un’analisi dei conti correnti e dei mutui effettuata con i dati presenti nel DB Prodotti Bancari di OF. Ecco i risultati
Chi salirà sul podio delle banche italiane? Banco BPM o UBI Banca
Qual è il terzo gruppo bancario italiano? Fino a qualche anno fa la risposta era scontata: dopo le big Intesa Sanpaolo e UniCredit seguiva a ruota il Monte dei Paschi di Siena. Tuttavia, la crisi dell’istituto senese, insieme alla fusione di Banco Popolare e BPM e alle acquisizioni da parte di UBI Banca, ha cambiato lo scenario complessivo.
Attraverso i dati presenti nel database di OFPowerView Analytics è possibile confrontare i due gruppi Banco BPM e UBI Banca per capire il posizionamento a livello nazionale. L’analisi di seguito riportata comprende i dati relativi ai bilanci bancari e alla distribuzione territoriale degli sportelli e viene completata, all’interno di La Bussola Retail, dei dati proprietari riguardanti le stime sui conti correnti e sui mutui.
I dati dai bilanci
Un aspetto chiave per determinare il posizionamento è dato dai dati relativi ai bilanci. Per poter confrontare i due gruppi sono state analizzate alcune voci dalle presentazioni trimestrali relative al quarto trimestre 2018 e all’anno finanziario, da poco pubblicate.
Per quanto riguarda i finanziamenti alla clientela a fine 2018 Banco BPM fa registrare 104 miliardi di euro di ammontare dei crediti, contro gli 89 di UBI Banca (entrambi gli istituti subiscono un calo rispetto alla fine del terzo trimestre 2018). Anche sulla raccolta diretta si assiste a una differenza che premia Banco BPM, che supera di poco i 101 miliardi, a discapito di UBI Banca, ferma a 92,2 miliardi; il dato da segnalare è tuttavia il sorpasso del gruppo UBI Banca ai danni di MPS, che fino a settembre 2018 occupava la quarta posizione. Per quanto riguarda il totale delle attività invece la differenza di posizionamento dei due gruppi è notevole: Banco BPM risulta il terzo gruppo per attività, con 160.465 milioni di euro, seguito da MPS con 130.481 mln € e infine, in quinta posizione UBI Banca (125.306 mln €).
Anche per quanto riguarda la capitalizzazione a fine 2018 Banco BPM con 2.978,95 mln € distanzia, seppur di poco, UBI Banca con i suoi 2.896,97 mln €.
Sportelli bancari
L’ultimo dato analizzato per determinare il posizionamento in classifica dei due gruppi bancari è relativo al numero di sportelli operativi al 31 dicembre 2018.
Analisi dei prodotti
Per quanto riguarda i finanziamenti ipotecari, a proporre le condizioni più vantaggiose, sulla base del Taeg, è Banco BPM. L’analisi si concentra, come da standard di OF, su una richiesta da 100.000 euro da restituire in 15 anni.Nello specifico, Banco BPM, che non differenzia i mutui in base al Loan to Value, applica al tasso fisso denominato Last Minute con valore finanziabile fino all’80% uno spread dello 0,60%, valido per richieste effettuate entro il 28 febbraio 2019 con stipula entro il 31 maggio 2019.
Così ipotizzando una richiesta da 100.000 euro (sia a copertura del 50% sia dell’80% del valore dell’immobile) il Tan è dell’1,66% mentre il Taeg è dell’1,95%, con rimborso in 180 rate mensili da 627,97 euro a cui si aggiungono 1.000 euro per l’istruttoria, 320 euro per la perizia e 121 euro l’anno per la polizza casa. L’incasso rata è pari a 2 euro al mese mentre non sono previste spese per la gestione della pratica o per l’invio delle comunicazioni.
Il Mutuo Promo Tasso Variabile applica uno spread dell’1,15% all’Euribor 3 mesi. In questo caso non viene applicato il floor così il Tan finito è pari allo 0,85%. Il Taeg è dell’1,13% comprensivo delle stesse spese applicate alla versione a tasso variabile. Le rate mensili ammontano a 591,92 euro.
Banco BPM propone a catalogo anche il Mutuo Tasso Fisso Finito che prevede a 15 anni un Tan finito dell’1,80% che corrisponde a un Taeg del 2,10% e a rate mensili da 634,34 euro.
Tra i servizi aggiuntivi Banco BPM propone ai clienti alla ricerca di un finanziamento per l’acquisto della casa “1 2 3 Mutuo”, la lettera di valutazione reddituale che fornisce informazioni sul mutuo da richiedere ancora prima di aver individuato l’abitazione da acquistare. In questo modo, fornendo in filiale i propri dati anagrafici e reddituali, il cliente conosce in anticipo a quanto ammonta l’importo massimo finanziabile da parte della banca e la durata del mutuo concedibile. Il documento ha validità 150 giorni. Inoltre, sul sito è disponibile un simulatore per calcolare le condizioni del mutuo.
In termini di conti correnti, invece, il prodotto migliore secondo la valutazione di OF è YouBanking di Banco BPM che unisce basti costi di gestione a numerosi servizi aggiuntivi.
L’analisi è stata effettuata da OF sulla base dell’OFISC, l’indice di costo di un conto di OF, e dei servizi accessori collegati al conto.
Il conto si richiede online grazie alla firma digitale e le spese accessorie sono tutte azzerate, compreso il libretto degli assegni e il dossier titoli. Resta prevista una commissione di 1 euro per l’effettuazione dei bonifici allo sportello. E sempre di 1 euro è la spesa per richiedere l’estratto conto cartaceo.
Numerosi i servizi accessori collegati. Si possono sottoscrivere due carte bancomat a costo zero. La prepagata YouCard è gratuita per chi la abbina al conto corrente (anziché 10 euro). È possibile richiedere il prestito YouBanking a tasso dedicato. E si possono sottoscrivere Mutui e Prestiti BCE senza spese di incasso rata.
Tra i servizi aggiuntivi che caratterizzato tutti i conti di Banco BPM, poi, vi è un wallet per i pagamenti mobile, YouPay Mobile, per fare acquisti presso tutti gli esercenti convenzionati, dai trasporti pubblici alle aree di sosta, ai biglietti per mostre ed eventi. E l’app Chat & Cash per il trasferimento di denaro tra amici in modalità P2P.
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