SOMMARIO
Allianz Bank, Cariparma, Banca Mediolanum, Banca Popolare di Vicenza, Banca Sella, Fineco, Intesa Sanpaolo, MPS, UBI Banca, UniCredit Volksbank e WeBank puntano sull’iPhone. WeBank, Intesa Sanpaolo e UBI Banca pensano anche a chi ha Android. MPS, UniCredit e Banca Mediolanum si rivolgono a chi ha in tasca un BlackBerry. Poi ci sono i siti internet in versione mobile. Per accedere al conto corrente anche da cellulare, ricaricare prepagate, telefonini e fare bonifici. Ma non tutti gli applicativi hanno le stesse funzionalità
Bonifici, ricariche e pagamenti: la banca in tasca
In principio c’erano solo gli sms. Che offrivano informazioni su saldo e lista dei movimenti effettuati dal conto corrente. Ma con l’arrivo degli ultimi modelli di smartphone, a cominciare dal famosissimo (e diffusissimo) iPhone, il banking in mobilità si è arricchito di funzionalità extra.
Grazie soprattutto alle applicazioni dedicate, create ad hoc per consentire l’accesso diretto alla sezione di home banking, senza dover per forza passare dal browser di navigazione e digitare l’indirizzo. In pratica, basta collegarsi al negozio ufficiale (tipo AppStore o AndroidMarket) cliccando l’icona posta direttamente sullo schermo, cercare l’applicazione utilizzando l’apposito motore di ricerca (di solito basta inserire il nome della banca) ed effettuare il download, a costo zero. L’homepage apre direttamente sulla sezione di login, e ad ogni nuovo collegamento è necessario inserire i codici identificativi personali. Generalmente gli stessi previsti per operare via Pc.
Ma gli applicativi creati dalle banche, non vanno bene per qualsiasi tipo di smartphone. Solo WeBank, Intesa Sanpaolo e UBI Banca ad esempio pensano a chi ha in tasca un cellulare con sistema operativo Android, quello ideato dal colosso delle telecomunicazioni Google, inserito in alcuni telefonini firmati Samsung, tra cui il nuovissimo Samsung Galaxy S. Mentre MPS, UniCredit e Banca Mediolanum si rivolgono ai possessori di un professionale BlackBerry. Solo Sella e WeBank, invece, hanno per adesso un’applicazione su misura per iPad. Va molto meglio, invece, a chi possiede uno dei super evoluti iPhone di casa Apple. Basta collegarsi all’AppStore ufficiale, direttamente dal display touchscreen dello smartphone e scaricare, senza commissioni, uno dei tantissimi applicativi ufficiali. Da Banca Mediolanum (Mediolanum), Fineco (Fineco Mobile), Intesa Sanpaolo (La Tua Banca), UBI Banca (Qui UBI) e UniCredit (UniCredit), nuovissimi, a Allianz Bank (Allianz Bank), Banca Popolare di Vicenza (@Time Mobile), Banca Sella (Sella.it), Cariparma (Nowbanking), MPS (Banca Monte dei Paschi di Siena, ma anche Banca Antonveneta), Volksbank (Volksbank), e WeBank (WeBank). Mentre escono dal mercato mobile, un po’ a sorpresa, due banche solo online tra le prime a presentare una app ufficiale su iTunes: CheBanca! e IWBank.
E poi ci sono i mini siti ad hoc in versione light, per chi in tasca ha uno smartphone o un telefono palmare touchscreen, diverso da iPhone. Con grafica ottimizzata per adattarsi meglio alla navigazione via cellulare. Si tratta di veri siti web creati apposta per i telefonini di ultima generazione, più leggeri rispetto ai tradizionali, con meno contenuti all’interno delle pagine e più veloci da navigare. E per accedere direttamente alla pagina di log-in, basta aprire il browser dello smartphone e digitare nella Url l’indirizzo completo. Molte banche, già presenti sul mercato con un applicativo approvato da iTunes, completano l’offerta di banking in mobilità creando micro site con le stesse funzionalità. A partire da Unicredit (m.unicredit.it) e Fineco, fino a MPS (mobile.mps.it), Intesa Sanpaolo (intesasanpaolo.com/pda), UBI Banca (quiubi.it/m), WeBank (webank.it/mobile), Banca Popolare di Vicenza (mobile.atime.it), Allianz Bank (pda.allianzbank.it) e Banca Sella (mobile.sella.it). Mentre alcuni istituti di credito, tipo il nuovissimo Ing Direct (m.ingdirect.it), Creval (banc@perta mobile), Veneto Banca (mobile.clarisbanca.it per possessori di palmari con sistema operativo Windows Mobile, iphone.clarisbanca.it e ipad.clarisbanca.it per chi ha un iPhone o un iPad) e Banca Popolare di Sondrio (SCRIGNOmobile), pur non avendo ancora lanciato app ad hoc per i possessori di iPhone, entrano comunque nel mercato del banking via smartphone, grazie a siti mobile in versione light.
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Le funzionalità
Ciascun applicativo, sia web sia per iPhone, BlackBerry o Android, è dotato di caratteristiche proprie. In comune hanno i servizi base, ovvero quelli informativi che consentono di accedere direttamente da display alle informazioni relative al conto corrente, per visualizzare il saldo e la lista dei movimenti effettuati. Ma anche alcuni servizi dispositivi, come bonifici e ricariche di cellulari e prepagate.
Non tutte le banche, invece, offrono l’accesso diretto al portafoglio titoli. Cliccando dal display di un iPhone sull’icona di La tua Banca di Intesa Sanpaolo, lanciata a inizio 2010, ad esempio, è possibile controllare giornalmente le quotazioni dei titoli sulla Borsa Italiana e il loro andamento. Con la nuovissima app, fresca di lancio, di Mediolanum per iPhone, e da SCRIGNOmobile di Banca Popolare di Sondrio, si può consultare l’andamento delle posizioni aperte.
Mentre l’applicativo web di Creval offre informazioni aggiornate su controvalore e composizione del portafoglio titoli, nonché sulla posizione di fidi e utilizzi. Ma consente anche di acquistare e vendere azioni e obbligazioni. Con Sella.it, per iPhone, e tramite l’applicativo web mobile.sella.it, di Banca Sella oltre all’andamento di quotazioni e titoli azionari, si può anche operare in borsa accedendo alla piattaforma Sella Xtrading, e sottoscrivere o gestire fondi d'investimento e Sicav. Mentre dall’app di Allianz Bank si può accedere al conto titoli per consultare la situazione patrimoniale, e operare sui mercati finanziari, comprando e vendendo azioni e obbligazioni.
Anche con il nuovo Fineco Mobile, sia in versione web che in formato app per iPhone di Fineco Bank, lanciato a dicembre 2010, si può fare trading comprando e vendendo azioni CW, ETF. In più, sono a disposizione anche i mercati in cui è prevista la leva finanziaria, come Forex o Futures, sui quali è possibile operare in tempo reale.
Rispetto all’operatività gestita dalle piattaforme online di trading, inoltre, non sono previste voci di costo aggiuntive, mentre i grafici e le news che si aggiornano in real time permettono di tener sotto controllo in qualsiasi momento l’andamento del mercato. Attivabile, a scelta, il nuovo servizio Borse e mercati, che invia sms informativi e news relative all’andamento delle posizioni.
Banca MPS offre accesso al mercato azionario e obbligazionario: per acquistare e rivendere titoli e quotazioni anche in mobilità, controllando in qualsiasi momento l’andamento delle posizioni aperte. Mentre con @Time Mobile di Banca Popolare di Vicenza, oltre alle news informative sul portafoglio titoli e l’andamento delle posizioni aperte, si possono disporre operazioni di trading come acquisti, vendite e revoche di titoli azionari e obbligazionari, sfruttando anche book e grafici avanzati sempre disponibili.
Ci sono anche applicativi che tengono sotto controllo le carte di pagamento. Fineco, per esempio, garantisce l’accesso a tutte le informazioni delle carte di credito, come saldo, massimali di spesa, uscite. Con Unicredit, invece, si possono controllare i movimenti della ricaricabile Genius Card, mentre MPS e WeBank mettono a disposizione saldo e operazioni effettuate dalle carte di pagamento prepagate. Anche Sella.it dal 2010, nella nuova versione migliorata, offre informazioni sulle carte pay-before. Mentre con Nowbanking Mobile di Cariparma si può consultare il dettaglio dei movimenti effettuati con Bancomat e carta di credito Cartèsia. Infine, Creval mostra sul display tutte le informazioni relative a movimenti e massimali della carta di pagamento Cart@perta. Grande assente, per ora, un’application ad hoc per SuperFlash, la prepagata sostituisci conto con Iban di Intesa Sanpaolo, non consultabile nemmeno dall’app già attiva.
Altri, come UniCredit Intesa Sanpaolo, MPS, UBI, Sella, WeBank e Cariparma prevedono una rubrica di contatti integrata. Per salvare una lista dei beneficiari frequenti, l’Iban della prepagata o il numero del cellulare preferito, che verranno pertanto inseriti in automatico all’accesso successivo. Mentre Unicredit e Intesa Sanpaolo consentono di revocare bonifici già inoltrati.
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I servizi accessori
Sella.it, l’app per iPhone di Banca Sella, tra le più complete, offre notizie sulla banca, sulle promozioni disponibili e i concorsi attivi. Mentre grazie alla funzione dedicata è possibile inoltrare la richiesta di Telepass, Viacard, assegni e valuta estera direttamente dal display dello smartphone. L’app per iPhone di Unicredit genera in automatico la password di autorizzazione delle operazioni dispositive. Così, basta inserire un mPin per avere accesso ad un token virtuale che genera password monouso a tempo determinato, senza doversi portare appresso un token fisico come accade ad esempio per Sella e Intesa Sanpaolo.
Allianz Bank, ha funzionalità ad hoc anche per i non clienti. Per effettuare un check pensionistico (con tanto di simulazione) e confrontare direttamente dal display del telefonino il conto corrente attivo con quelli offerti dalla banca, cercando anche il financial advisor più vicino.
Webank del Gruppo BPM consente di pagare bollettini e trasferire fondi in tempo reale verso il conto di deposito. Nowbanking Mobile di Cariparma, invece, visualizza i recapiti della filiale e del gestore personale più vicini e informa sulle novità dell’offerta grazie a banner di comunicazione. Disponibile anche una app (sempre per iPhone) in versione dedicata ai giovani tra i 18 e i 28 anni, Nowbanking Mobile Vyp, con grafica semplificata. L'accesso è gestito come per l'home banking con un sistema di password numerica aggiuntiva comunicato via cellulare.
QuiUBI di UBI Banca, sia in versione web sia in formato application, punta sulle operazioni veloci di ricariche a basso importo senza dover inserire il codice dispositivo di sicurezza. Con MPS si possono bloccare e sbloccare le carte di pagamento, mentre con Volksbank si ricercano gli sportelli della banca più vicini, grazie al sistema di geolocalizzazione Gps. In più, è disponibile anche un helpdesk con tutti i numeri importanti, da quelli di assistenza della banca a quelli per il blocco delle carte bancomat e di credito, per l’Italia e per l’estero. Ing Direct, nuovissimo, e per ora solo in versione web, invece, offre accesso all’area news, e mette a disposizione informazioni e notizie su conto corrente e deposito remunerato. Anche se altre funzionalità sono al momento in fase di sviluppo.
Da ultimo, Mediolanum, oltre a ricercare le filiali più vicine visualizzandole su una mappa, trova anche gli Uffici dei Promotori Finanziari e dei Family Banker in zona. Da Fineco si possono prenotare maxiprelievi. Mentre con Veneto Banca si pagano le utenze e il canone della TV, si richiedono assegni, si consulta l’andamento di finanziamenti aperti e si verificano le coordinate bancarie.
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