SOMMARIO
In Lombardia si è accolti nel Castello Visconteo di Pavia e nella rocca scaligera di Sirmione. In Veneto si accede al Forte di San Felice, da poco restaurato, in posizione strategica, all’imboccatura della Laguna di Venezia. In Liguria si può scoprire a piedi il centro storico di Imperia. Mentre nelle Marche il protagonista è il piccolo paese di Fossombrone. Ma a Napoli si entra gratis nei …
I Castelli d’Italia aprono (eccezionalmente) per un solo weekend. Noi abbiamo scelto di non mancare a…
È un appuntamento imperdibile per gli amanti della storia, e non solo. Nel weekend del 25 e 26 settembre, torna dopo un anno di stop (causa pandemia) la 22ma edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli, iniziativa annuale curata dall’Istituto Italiano dei Castelli, che consente di fare un tuffo nel passato, tornando ai tempi di dame e cavalieri, ammirando in 19 regioni italiane oltre 20.000 architetture fortificate tra rocche, torri, interi borghi o città e bastioni, sotto una nuova luce. E, in alcuni casi, per la prima volta.
Ecco, da nord a sud gli eventi e le visite guidate (alcune anche in streaming) che aprono le porte al pubblico nel 2021. Perché ogni anno i siti prescelti dai membri dell’associazione sono diversi dai precedenti.
Lombardia
Due sono le località prescelte per la 22ma edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli. Il 25 settembre, apre al pubblico il Castello Visconteo di Pavia, il più importante e il più grande di tutta la provincia, costruito per ordine di Galeazzo II Visconti tra il 1360 e il 1365, che qui vi trasferì la sua corte, dopo la definitiva conquista della città. Concepito come una sontuosa residenza dei signori di Milano e della loro corte, si struttura come un’imponente costruzione a pianta quadrata, con cortile porticato interno e quattro torri sugli angoli, circondato da un largo fossato e protetto da rivellini e ponti levatoi.
Chi si trovasse in zona può partecipare alle numerose visite guidate del complesso del castello e delle sue strutture fortificate. O partecipare al convegno (in presenza e in streaming) “Bodo Ebhardt in Lombardia. Le trasformazioni dei castelli lombardi fra inizi Novecento e contemporaneità”
Il 26 settembre, invece, al centro della scena vi è il Castello Scaligero di Sirmione, da scoprire con la guida di architetti e storici dell’arte. Edificato nella seconda metà del Trecento ad opera della famiglia della Scala, si struttura come una rocca che fungeva anche da punto d'accesso al centro storico di Sirmione. Si tratta di uno fra i più completi e meglio conservati castelli d'Italia, oltre che un raro esempio di fortificazione lacustre. Da ammirare le torri scudate, tipiche dell’architettura scaligera, e l’imponente mastio alto 37 metri.
» Continua a leggere
© OF Osservatorio Finanziario – riproduzione riservata