Ottobre 2021. Hi-Tech & banche. I Migliori del bimestre

Tratto dalle schede del DB Prodotti Bancari presenti nel rapporto La Bussola Innovazione di settembre 2021

Il mercato dei pagamenti digitali, durante l’estate, è stato scosso da profonde trasformazioni. E i servizi cosiddetti BNPL, acronimo di “Buy now pay later”, sono diventati sicuramente uno dei trend del momento.

L’evoluzione digitale, nel frattempo, continua a procedere velocissima anche in altri segmenti di mercato. Con l’obiettivo di estendere il più possibile l’operatività bancaria in modalità fai-da-te. Da un lato, infatti, la gestione da remoto è funzionale al mantenimento di una relazione anche a distanza. Dall’altro, invece, rappresenta uno dei principali obiettivi in chiave di sviluppo sostenibile: la gestione online e via app, infatti, permette di risparmiare carta e CO2.

Per questo, nel periodo di rilevazione, al centro dell’interesse ci sono ancora soprattutto le app, che diventano evolute includendo un numero sempre crescente di servizi aggiuntivi e funzionalità. Intesa Sanpaolo ha rilasciato una versione completamente nuova, dopo aver comunicato nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 di avere circa 7,5 milioni di correntisti attivi da smartphone. UniCredit, attraverso la sua controllata solo mobile buddybank, ha reso attivabili via app le polizze di Zurich Connect. MPS e Hype includono l’aggregatore di conti correnti. E sempre Hype, in fase di rinnovo totale dopo l’avvio della joint venture con illimity, ha presentato un servizio di micro-investimenti con l’app di AcomeA sgr, Gimme5. Punta sul risparmio anche Crédit Agricole, che ha siglato la stessa partnership per offrire Gimme5 ai suoi correntisti. Mentre Widiba ha lanciato un nuovissimo sistema per rateizzare gli acquisti da mobile.

Anche l’home banking è stato al centro di alcune novità. Tra le più attive, Banca Widiba ha reso sottoscrivibili le polizze Quixa con un clic. E ha attivato un nuovissimo sistema di onboarding che consente di sottoscrivere un conto corrente utilizzando l’identità digitale Spid. Questo sistema, ha fatto sapere la banca, è ad oggi utilizzato dal 50% dei nuovi clienti. Anche CheBanca! ha annunciato che sfrutterà questa funzionalità a partire dal 2022. UniCredit, invece, punta sui finanziamenti e ha avviato un servizio per richiedere online un prestito personale, anche se non si è correntisti. Mentre dall’home banking di Fineco si può attivare un conto di deposito Rendimax, di Banca IFIS.

I MIGLIORI DEL BIMESTRE

Nella rilevazione dell’ultimo bimestre si segnalano importanti novità soprattutto per quanto riguarda home e mobile banking. Ecco le principali notizie.

HOME BANKING: UniCredit
Dal 14 settembre 2021, UniCredit ha introdotto la possibilità, anche per chi non è cliente, di richiedere direttamente online il prestito CreditExpress Dynamic, per un importo che va da 3.000 a 12.000 euro e durata da 36 a 84 mesi. Per farlo è necessario accedere al nuovo sito prestitosmart.unicredit.it, dove è presente un preventivatore.

APP: Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo, durante l’estate, ha rilasciato una versione completamente rinnovata della sua app di mobile banking. Tra le novità principali, oltre a una nuova grafica, vi è la sezione "finanziamenti" per visualizzare informazioni più dettagliate su mutui e prestiti e quella dedicata alla "sicurezza" con suggerimenti sui principali rischi. Lanciata anche la funzione Stile Digitale: un percorso personalizzato per scoprire lo "status digitale" attuale, definito in base alle operazioni degli ultimi sei mesi, con indicazioni su come utilizzare al meglio l'app.

ACCORDI E INIZIATIVE: UniCredit
Secondo anticipazioni diffuse sulla stampa nazionale, UniCredit sarebbe al lavoro su una nuova piattaforma fintech pensata per offrire servizi e prodotti alla clientela, anche dei partner assicurativi e del risparmio gestito, su tutti i canali, da quello digitale a quello fisico. La nuova piattaforma sarà uno dei punti cruciali del nuovo piano industriale che verrà presentato a novembre.

E-COMMERCE: Apple
Apple sarebbe al lavoro con Goldman Sachs per sviluppare un servizio "buy now pay later" per pagare a rate gli acquisti effettuati con Apple Pay. Dovrebbe chiamarsi Apple Pay Later e utilizzerà l'istituto bancario come prestatore per coprire le rate. Inoltre, sarà disponibile per tutti gli acquisti mobile effettuati con qualsiasi carta, non solo con la Apple Card.

MOBILE PAYMENTS: Facebook
Facebook è pronta per il debutto di Novi, il digital wallet che funzionerà sulla blockchain di Diem, la stablecoin che ha ufficialmente rimpiazzato Libra, progetto originario di criptovaluta della società. L'obiettivo è quello di offrire pagamenti digitali più economici, interoperabili e accessibili a tutti, andando a coinvolgere anche le persone (1,7 miliardi nel mondo) che non possiedono un conto.

CARTE E POS: BancoPosta – Poste Italiane
I titolari di carte BancoPosta e Postepay possono pagare i bollettini PagoPa anche nelle 2800 stazioni di servizio ENI, grazie a una nuova collaborazione che fa seguito alla partnership siglata nel luglio 2019. Disponibile anche il servizio di rifornimento con prelievo, attivo in 450 Eni Station: prevede il prelievo di un importo minimo di 30 e un massimo di 100 euro, a fronte dell’erogazione di carburante per un importo di almeno 20 euro.

ATM E FILIALI: Credem
Credem ha annunciato l'avvio di un progetto strategico di evoluzione del modello di retail banking. Tra le novità, è prevista l'evoluzione del format di filiale, con investimenti principalmente sugli strumenti di automazione, come sportelli automatici evoluti e postazioni self. Saranno anche sperimentate le filiali cashless, completamente automatizzate.

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