SOMMARIO
Credem ha scelto la blockchain per il pegno rotativo di una importante azienda italiana. Con Banca si comprano e vendono Bitcoin direttamente dal conto corrente. Mastercard ha avviato una collaborazione con Coinbase per consentire alle persone di utilizzare le loro carte di pagamento per effettuare acquisti sul futuro mercato NFT. Mentre dall’America JPMorgan ha presentato la prima lounge digitale nel metaverso
Marzo 2022. Blockchain & Finanza. I Migliori del trimestre
Tratto dalle schede del DB Prodotti Bancari presenti nel rapporto La Bussola Blockchain & Finanza contenuto nella La Bussola Innovazione di febbraio 2022.
L’evoluzione hi-tech sta già trasformando profondamente il business bancario. Ma nuove rivoluzioni sono dietro l’angolo. Si tratta del fenomeno della blockchain, che, sebbene sia una tecnologia nata nel ristretto ambito del gaming e della speculazione (si pensi ai Bitcoin), ha ora sempre più rilevanza anche nei progetti futuri dell’austero mondo bancario e assicurativo che dedicano, infatti, ingenti risorse economiche allo sviluppo di team interdisciplinari specializzati su queste tecnologie.
La corsa è iniziata. Basti pensare che, in Italia, gruppi bancari come Credem hanno scelto di utilizzare proprio la blockchain per proporre alle Pmi strumenti come il pegno rotativo. Banca Generali ha siglato un accordo con Conio per attivare un servizio di compravendita Bitcoin direttamente dal conto corrente. A livello internazionale, invece, i colossi Big Tech come Google sono al lavoro per introdurre le criptovalute nel wallet Google Pay. Paypal pare essere orientata alla creazione di una sua moneta digitale. Mastercard pensa agli NFT, e alla possibilità futura di acquistarli con le sue carte di credito. Mentre la banca statunitense JP Morgan ha lanciato la sua prima lounge virtuale per accogliere i clienti nel Metaverso.
Ma anche se si tratta di una realtà ancora tutta da esplorare, le possibili implicazioni future lasciano già prevedere per istituti di credito e non solo, un importante spazio di manovra. Anche per contrastare (o competere, si vedrà) l’avanzata di società specializzate in queste tecnologie che stanno già vendendo (a cifre da capogiro) immobili digitali nella realtà virtuale. Offrendo anche, per la prima volta, un mutuo altrettanto intangibile per acquistarli. Seppur con soldi reali.
L’interesse crescente per questo nuovo mondo del web è la ragione per cui OF Osservatorio Finanziario ha scelto (ancora una volta) di essere prima società di analisi nel settore bancario e assicurativo a cogliere i grandi mutamenti della tecnologia in questo ambito. Da questo numero, infatti, il primo del 2022 la Bussola Innovazione inaugura la Bussola Blockchain. Il primo report di approfondimento dedicato interamente a queste tematiche, con l’obiettivo di raccogliere le novità in termini di prodotti e servizi dei principali istituti di credito italiani e internazionali, delle società emettitrici di carte di pagamento, dei colossi da oltreoceano, ma anche delle nuove startup Fintech, per esplorare in che modo tutte queste innovazioni cambieranno il modo di fare banca domani.
IN EVIDENZA
BLOCKCHAIN: Credem
Credem, a gennaio 2022, ha scelto di utilizzare la blockchain per il pegno rotativo non possessorio. Il Gruppo ha finalizzato un finanziamento da 20 milioni di euro a favore di Latteria Soresina, sfruttando la tecnologia a blocchi. La novità di questa operazione è la possibilità di monitorare costantemente la merce posta a garanzia tramite un sistema di database digitali condivisi tra il produttore e la banca tramite blockchain.
CRIPTOVALUTE: Banca Generali
Banca Generali ha attivato un servizio di compravendita di Bitcoin sui conti dei propri clienti, grazie alla partnership avviata nel 2020 con Conio. Consente di comprare e vendere Bitcoin direttamente dal conto corrente, senza quindi doverne aprire un altro.
NFT: Mastercard
Mastercard ha avviato una collaborazione con Coinbase per consentire alle persone di utilizzare le loro carte di pagamento per effettuare acquisti sul futuro mercato NFT di Coinbase. L’obiettivo è quello di rendere i Non Fungible Token accessibili a un pubblico sempre più ampio. Non solo perché la tecnologia dovrebbe essere inclusiva, ma anche perché questi prodotti digitali sono creati da artisti, musicisti, scrittori e pittori e in questo modo si aiuterebbe anche questa particolare categoria di lavoratori.
METAVERSO: JP Morgan
A febbraio 2022, JpMorgan ha annunciato di essere la prima grande banca a livello internazionale a puntare sul metaverso con una lounge digitale dove accogliere gli utenti. In particolare, si tratta di una sala virtuale ospitata all’interno di Decentraland, la piattaforma che consente di acquistare terreni virtuali sotto forma di NFT, tramite una criptovaluta che utilizza la blockchain di Ethereum.
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